domenica 24 giugno 2012

Note sul Consiglio Comunale del 21 giugno

Al Consiglio Comunale del 21 giugno 2012 si è assistito alla situazione paradossale in cui l'odierna maggioranza ha cercato di convincere il Consiglio sulla sua oculata gestione; tutto questo presentando contemporaneamente una delibera di aumento dell'IMU ed il Bilancio di previsione 2012.
Purtroppo, con 6 voti contrari e 7 favorevoli, l'odierna maggioranza ha fatto passare una Delibera di Aumento dell'IMU che passa, per la prima casa al 0,5% e per la seconda casa all' 0,8%. In un momento particolarmente critico per i cittadini e con poca lungimiranza verso il comparto turistico si è provveduto a questi aumenti non necessari e non utili, proprio alla luce del Bilancio di previsione 2012; un attenta revisione ed analisi delle spese avrebbe facilmente recuperato fondi che ci avrebbero permesso di non appesantire ulteriormente i nostri Cittadini.
Per quanto riguarda il Bilancio di previsione 2012, constatiamo anche quest'anno come la progettualità di questa amministrazione sia assente, ma cosa a nostro avviso più grave a fronte di un maggior contributo economico chiesto ai Cittadini vediamo in questo Bilancio diversi tagli ai servizi per i cittadini, come il pulmino per le scuole primarie e numerose spese superflue. 
Parlando di scuole, notiamo una spesa per il servizio scuolabus di 18.000 euro, prima questo servizio era gestito con un nostro mezzo ora, non avendolo rimpiazzato, spendiamo questa cifra già da tre anni.
Assente in questo bilancio è anche una pianificazione attenta alla riduzione dei costi relativi alla tassa rifiuti a fronte di faraoniche quanto costose isole ecologiche.
I settori della Cultura e del Turismo, come abitudine ricorrente, sono completamente ignorati; progetti di valorizzazione del territorio, progetti di incremento del turismo e dell'economia sono assenti.
Ma il colpo di grazia di questa cattiva gestione lo troviamo in una elettoralistica riqualificazione dell'area attigua alla sede parrocchiale (piazzale antistante e scalinata) che costerà a tutti i cittadini. per iniziare per il solo 2012, la somma di 20.000 euro; proprio la stessa somma che si prevede di incassare con i proventi dell'aumento dell'IMU.

Insomma, anche questa volta l'amministrazione di Meana ha perso un occasione per essere dalla parte dei Cittadini e per fare il bene comune.